PERE

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DESCRIZIONE

La pera viene coltivata da tempi molto antichi, avendo tuttavia diffusione in zone con clima temperato e mite, infatti la pianta non sopporta né un clima eccessivamente freddo e neppure uno eccessivamente caldo.
La pera è disponibile, secondo alcune stime agronomiche in oltre 5.000 varietà, infatti si differenzia notevolmente per forma, dimensione, colore della buccia, sapore e periodo di disponibilità.
Per i motivi prima detti la pera riesce a soddisfare i gusti di diverse fasce di consumatori, inoltre le differenti varietà anche tempi di maturazione molto diversi, questo fa in modo di avere il frutto disponibile per gran parte dell’anno.
Si tratta di un frutto ricco di vitamine e sali minerali, ma anche di fibre e altri micronutrienti, che associa un gusto gradevole a notevoli benefici per la salute.
Infatti ha un basso indice glicemico e contemporaneamente da un buon senso di sazietà, assumendo così un ruolo molto importante per uno spuntino fuori dai pasti principali.
Sono molti gli utilizzi della pera, non possiamo non ricordare un famoso detto del ‘500 “al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere” nato nel momento in cui il formaggio veniva sdoganato da cibo per i poveri ed entrava nelle tavole dei ricchi sostituendo parzialmente la carne.
Nella pera sono presenti molte sostanze funzionali proprio nella buccia, tra queste la pectina, si tratta di una fibra solubile che svolge funzioni importantissime per la salute.

PROPRIETÀ NUTRITIVE

La pera è un frutto che racchiude in sé una grande quantità di nutrienti e micronutrienti, pertanto il suo consumo, oltre che soddisfare una corretta alimentazione apporta all’organismo delle sostanze molto importanti.
Nella pera sono presenti in quantità significativa la vitamina C, la vitamina K, una buona dose di potassio ed anche il rame, sono inoltre presenti importanti flavonoidi tra i quali vale è importante ricordare l’acido clorogenico, l’epicatechina, la cianidina e la quercetina.
Consumando polpa e buccia della pera si assume una buona quantità di pectina, si tratta di una fibra solubile che ha un ruolo molto importante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari per la sua capacità di favorire l’eliminazione del colesterolo LDL attraverso l’intestino.
Per la combinazione delle sue componenti la pera è un ottimo spuntino, infatti ha un buon indice di sazietà, inoltre per il suo indice glicemico è un alimento idoneo anche per chi vuol tenere sotto controllo il picco glicemico

INDICAZIONI

La pera è sicuramente un alimento appetibile, saziante e ipocalorico, questi aspetti sono di per sé sufficienti a consigliare il suo utilizzo tal quale.
La pera per le sue caratteristiche trova grande uso nella preparazione di dolci e dessert, legandosi perfettamente con il cioccolato e con la frutta secca, ma anche in tutte le possibili combinazioni di macedonia.
Il suo utilizzo nei pianti salati prevede l’accostamento dell’agrodolce, per esempio nella preparazione di risotti dove la mantecatura di formaggi dal gusto saporito possa essere esaltata dal contrasto con la pera.
Sono ottime le frittate, sempre con la presenza di un formaggio ben strutturato in termini di sapore, come ad esempio un roquefort.
Nel ‘500 fu coniato un detto che risulta ancora oggi attuale “al contadino non far sapere come è buono il formaggio con le pere” che al di là delle origini del modo di dire e delle motivazioni storiche ben sottolinea il perfetto accostamento tra un formaggio saporito ed una pera con il suo gusto dolce e allo stesso tempo acidulo

SCHEDA NUTRIZIONALE

Valore nutrizionale Qta per 100gr
kcal 58
carboidrati g 15,46
zuccheri g 9,80
proteine g 0,38
grassi g 0,12
fibre g 3,1
sodio mg 1
calcio mg 9
ferro mg 0.17
potassio mg 119
vitaminaa mcg 1
vitaminac mg 4,2
vitaminab1 mg 0,012
vitaminab2 mg 0,025
vitaminab5 mg 0,048
vitaminab6 mg 0,028
vitaminae mg 0,12
vitaminak mcg 4,5
magnesio mg 7
fosforo mg 11
  • ESTATE

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  • autunno