PREZZEMOLO

  • PREZZEMOLO

DESCRIZIONE

Il prezzemolo è una pianta biennale (annuale in coltura) originaria dell'area del Mediterraneo, le cui foglie sono nelle abitudini alimentari di tutto il mondo.
Il termine prezzemolo deriva dal greco petrolisénon, da pétra (pietra) + sélinon (sedano), propriamente sedano che cresce sulle pietre.
Già dall'epoca romana non vi è orto in Europa dove non sia presente, mentre pare che nel medioevo fosse coltivato per il solo uso medicinale.
Cresce spontaneamente nei boschi e nei prati delle zone a clima temperato in quanto teme il freddo intenso.
Viene raccolto scalarmente durante tutto l'anno, recidendo i fusti e le foglie, alimentando in questo modo il ricaccio della stessa pianta che può dare così diversi raccolti.
Le sue foglie e fusti, anch'essi commestibili, hanno un aroma pungente e lievemente amaro che ravviva il sapore di molte minestre e pietanze; il prezzemolo è inoltre usatissimo come ingrediente in moltissime salse.

PROPRIETÀ SALUTE

Per la presenza di sali minerali e vitamine e per le sue capacità diuretiche il prezzemolo è un ottimo depurativo.
La forte presenza di flavonoidi e in particolare di luteina rende il prezzemolo un rimedio naturale fortemente indicato per contrastare i segni dell'invecchiamento.
Il suo olio essenziale si preoccupa di stimolare la secrezione gastrica, con il risultato di favorire un migliore processo digestivo. La sua ricchezza di vitamina C lo rende poi molto adatto nel prevenire i malanni invernali o nel ridurre il rischio di sviluppare patologie come l'asma, il diabete e l'arteriosclerosi.
A questo si aggiungono infine i benefici per quanto riguarda la riduzione dei gas intestinali e il miglioramento dell'attività circolatoria del sangue.
Trattamento di punture di insetti, mal di denti e alito cattivo sono ulteriori possibili aree d'intervento assegnate al prezzemolo. Attenzione però al quantitativo ingerito da parte delle donne in gravidanza o dei pazienti affetti da problematiche renali, per le quali è importante ridurne al minimo l'assunzione.

INDICAZIONI

In cucina del prezzemolo si utilizzano le foglie prevalentemente quelle germogliate il primo anno, perché più sviluppate e pregiate di quelle del secondo. Trova largo impiego per guarnire o insaporire pietanze, perché si sposa con alimenti sia di origine vegetale che animale. Un prezzemolo fresco si riconosce dal colore vivo e brillante e dal colore gradevole che emana. Si conserva in frigorifero e va consumato nel giro di pochi giorni. Se ha gambi sufficientemente lunghi, il prezzemolo si mantiene verde e fresco più a lungo quando viene messo a bagno in un vasetto assieme ad un tappo di sughero.
Masticare qualche fogliolina di prezzemolo combatte l'alitosi, neutralizzando col suo aroma quello meno gradevole di aglio e cipolla.

SCHEDA NUTRIZIONALE

Valore nutrizionale Qta per 100gr
kcal 20
proteine g 3,70
grassi g 0,60
fibre g 5,00
sodio mg 20,00
calcio mg 220,00
ferro mg 4,20
potassio mg 670,00
vitaminaa mcg 943
vitaminac mg 162,00
vitaminab1 mg 0,10
vitaminab2 mg 0,21
vitaminapp mg 0,60
fosforo mg 75,00
  • ESTATE

  • estate
  • AUTUNNO

  • autunno
  • INVERNO

  • inverno