CIPOLLINE BORETTANE

  • CIPOLLINE BORETTANE

DESCRIZIONE

La cipolla borettana deve il suo nome a Boretto (RE) nelle cui campagne si è particolarmente sviluppata la coltivazione, per poi trovare diffusione in tutta Italia.
La cipolla borettana particolarmente apprezzata in cucina per le dimensioni e consistenza, che danno l'opportunità di cucinare il bulbo nella sua interezza, per il sapore particolarmente delicato che ne permette la preparazione in svariate modalità, e per le stesse motivazioni trova ampio impiego nelle conserve vegetali, tanto da poter essere proposta anche in preparazioni dell'industria agroalimentare.
Le cipolle sono un alimento vegetale preziosissimo, sia per il suo impiego in cucina che per i notevoli benefici che apporta con il suo consumo.
Come per i vegetali con cui è direttamente imparentata, aglio porro scalogno, la vera ricchezza di questo ortaggio non dipende dalla ricchezza di nutrienti energetici, plastici o vitaminici, ma dalla presenza di molecole che hanno una vera e propria azione fitoterapica, in grado di fargli assumere un ruolo come diuretico, come depurativo, facendogli svolgere azioni di prevenzione di vari tipi di tumore, di riduzione dei danni del colesterolo, ad azione antigottosa, ad azione antitrombotica.
La cipolla perde gran parte dei propri benefici se lasciata troppo a lungo nell'olio bollente, pertanto, anche al fine di non compromettere la qualità della preparazione in senso generale, se deve essere alla base di un soffritto deve imbiondire e mai rosolare troppo a lungo.

PROPRIETÀ SALUTE

Come tutte le altre cipolle, anche la cipollina borettana, riveste un ruolo particolarmente importante in fitoterapia, infatti sono molte le sostanze che la caratterizzano e che gli consentono di apportare notevoli benefici a tutto l'organismo, tra questi assume particolare rilevanza la propria attività diuretica e antinfiammatoria, che consentono di poter affermare che la cipolla svolge una chiara azione depurativa.
All'interno della cipolla sono presenti composti solforati e un importante flavonoide la quercetina, che conferiscono a questo ortaggio una potenziale attività antitumorale, ricordando che stiamo parlando di un alimento che può essere utile in un contesto di stile di vita attento al giusto equilibrio tra alimentazione, attività fisica e contenimento dei fattori di rischio.
Numerosi sono i benefici apportati all'organismo da un regolare consumo di cipolla, le cui proprietà terapeutiche erano conosciute sin dal tempo degli Egizi, solo per ricordare i principali si sottolinea nuovamente il forte potere diuretico e antinfiammatorio, ma importante è anche l'azione svolta contro l'ipertensione, così come quella antibiotica e vermifiga.
La cipolla è da sempre utilizzata per normalizzare il contenuto di acido urico del sangue e per contrastare gli attacchi di gotta.
Per la presenza di importanti flavonoidi svolge un azione preventiva per l'aterosclerosi e antitrombotica.
L'uso della cipolla dovrebbe essere limitato in caso di meteorismo, mal di stomaco ed ernia iatale, e dovrebbe essere evitata durante l'allattamento, infatti i composti aromatici della cipolla migrano facilmente nel latte conferendogli un sapore spesso sgradevole per il lattante.

INDICAZIONI

La cipolla borettana, come le altre cipolle, è un vegetale con caratteristiche organolettiche che la rendono particolarmente apprezzata per il sapore.
In particolare la cipolla borettana, risulta essere di dimensioni e consistenza tale da renderla utilizzabile nella cottura senza doverla tagliare, questo aspetto fa si che le caratteristiche organolettiche vengano influenzate in maniera minore dal procedimento di preparazione.
L'impiego della cipolla borettana in cucina è paragonabile a quello delle altre cipolle, ma in considerazione del suo sapore non aggressivo e allo stesso tempo deciso e caratteristico la si apprezza in particolar modo nella preparazione degli umidi e anche accompagnata allo spezzatino.
La cipolla borettana trova il suo impiego anche per la preparazione di sottaceti, dove se ne apprezza la delicatezza del sapore, che la fa collocare, così preparata, in maniera preferenziale negli antipasti.
Sul fatto che le cipolle siano poco digeribili si sono costruiti molti miti, che nei fatti si rivelano assolutamente non veritieri, infatti la cipolla è facilmente digeribile e anzi se consumata cruda contribuisce a stimolare la produzione di succhi gastrici, sono i composti aromatici contenuti nelle cipolle che sono particolarmente persistenti ed in alcuni soggetti hanno un effetto particolarmente fastidioso, con la cottura questi composti aromatici vengono parzialmente disattivati e quindi permettono di superare questo inconveniente.
Per preservare le virtù della cipolla è bene non portarla a temperature particolarmente elevate, situazione che tra l'altro la renderebbe davvero poco digeribile, per la preparazione dei soffritti, dove l'olio tende ad arrivare a temperature molto elevate, alcuni adottano lo stratagemma di mettere una piccola quantità di acqua nell'olio, a freddo, prima di iniziare la cottura, in modo da abbassare la temperatura di rosolatura.

SCHEDA NUTRIZIONALE

Valore nutrizionale Qta per 100gr
kcal 26
carboidrati g 5,70
zuccheri g 5,70
proteine g 1,00
grassi g 0,10
fibre g 1,00
sodio mg 10,00
calcio mg 25,00
ferro mg 0,40
potassio mg 140,00
vitaminaa mcg 3,00
vitaminac mg 5,00
fosforo mg 35,00
  • ESTATE

  • estate
  • AUTUNNO

  • autunno
  • INVERNO

  • inverno