MARRONI E CASTAGNE

  • MARRONI E CASTAGNE

DESCRIZIONE

Il castagno è un albero vigoroso e possente, può raggiungere i 30 metri di altezza e vivere centinaia di anni, e i suoi frutti hanno concentrato in sé l'essenza della pianta: sono ricchi di energia e danno forza e sostentamento.
La castagna ha rappresentato per secoli un importante sostentamento alimentare per quelle popolazioni che, vivendo in montagna, avevano difficoltà sia a condurre la normale attività agricola che ad accedere, con continuità, alle normali vie di comunicazione.
Le castagne e i marroni sono ricchi di amidi, che con la cottura si trasformano in zuccheri semplici assumendo il caratteristico sapore dolce.
Il castagno racchiude il suo frutto all'interno di un riccio ed è da qui che cominciano le differenze tra castagne e marroni.

La castagna racchiude tre frutti nel suo riccio, presenta un picciolo con un piccolo ciuffo, ha forma rotondeggiante, una buccia spessa e soprattutto la pellicola che avvolge la polpa, penetra la stessa creando all'interno numerosi setti.
La buccia è spessa, la polpa risulta essere più grossolana di quella dei marroni e con un contenuto in carboidrati leggermente inferiore.

Per quanto riguarda i marroni, il riccio ne contiene solo uno, il frutto ha una forma leggermente allungata, con la buccia più sottile di quella delle castagne, ma la differenza più evidente è rappresentata dalla pellicola che avvolge la polpa, che rimane tutta esterna, facilitando così anche la pelabilità del frutto.
La buccia presenta una colorazione più chiara caratterizzata dalla presenza di striature, la polpa risulta essere più fine di quella delle castagne e un contenuto in carboidrati leggermente superiore

Secondo lo storico greco Senofonte il castagno era da considerarsi "l'albero del pane" di sicuro le caratteristiche nutrizionali erano note sin da allora, si tenga conto inoltre che dalle castagne si ottiene una farina dalle caratteristiche molto interessanti.
Ha rappresentato per un lungo periodo di tempo una delle maggiori risorse alimentari a disposizione delle popolazioni di montagna, e ancora oggi, seppur con un uso molto più limitato rispetto al passato, è utilizzata per la preparazione di molte ricette tradizionali, quale per esempio il castagnacccio; inoltre oggi è particolarmente apprezzata per il fatto di non contenere glutine

PROPRIETÀ NUTRITIVE

Per il loro elevato contenuto di carboidrati complessi, le castagne ed i marroni si sono guadagnati in passato l'appellativo di pane dei poveri, in effetti si tratta di un alimento completo, che contiene una buona quota di proteine e di grassi, inoltre le castagne ed i marroni sono ricche di vitamine e di sali minerali oltre che di fibre ed altri preziosi elementi.
Tra i vari componenti delle castagne e dei marroni assume rilievo la presenza di sostanze, come la folina, che le fanno consigliare in caso di anemia, sono comunque un alimento particolarmente digeribile, digeribilità che si ottiene dal processo di cottura, durante il quale i carboidrati complessi che le caratterizzano vengono scissi in carboidrati semplici, facendogli così assumere il caratteristico sapore dolce.
Per questo motivo le castagne ed i marroni sono sconsigliati, o comunque da consumare con parsimonia, da quei soggetti che soffrono di diabete, altra controindicazione per un consumo eccessivo è data nei confronti di coloro che soffrono di aerofagia.
La farina di castagne non contiene glutine, pertanto assume particolare importanza nella scelta di quei consumatori che desiderano, oppure devono, eliminare questo nutriente.
Nella tabella nutrizionale che segue sono stati indicati i dati relativi alle castagne, il valore nutrizionale dei marroni è lievemente superiore, si tratta comunque di dati sovrapponibili

INDICAZIONI

Le castagne, così come i marroni sono particolarmente ricchi di carboidrati complessi che, indipendentemente dal valore nutrizionale, consentono di utilizzare questo frutto per svariati impieghi in sostituzione dei cereali.
L'impiego più noto della castagna è come caldarrosta, ma sono ottime consumate anche bollite oppure candite, i marroni si prestano a tutti gli usi delle castagne, ma in considerazione del loro particolare pregio sono privilegiati in tutte le occasioni dove la ricetta di preparazione prevede ingredienti di elevata qualità, basti pensare ai marron glacé.
La castagna è un ingrediente di grande rilievo nelle preparazioni dolciarie, ma ci sono anche utilizzi a tutto campo anche in accompagnamento della carne.
Per quanto riguarda la farina la tradizione gastronomica ce la propone per svariati utilizzi, tra i più famosi si ricorda il castagnaccio, ma anche la polenta o le tradizionali frittelle accompagnate da ricotta, per la classica colazione energetica.
La farina di castagne si è andata affermando anche per la preparazione di pasta, seppur in combinazione con altre farine, in particolare apprezzata da coloro che ricercano farine che non contengano glutine.

SCHEDA NUTRIZIONALE

Valore nutrizionale Qta per 100gr
kcal 165
carboidrati g 36,7
zuccheri g 8,9
proteine g 2,9
grassi g 1,7
fibre g 4,7
sodio mg 9
calcio mg 30
ferro mg 0,9
potassio mg 395
vitaminab1 mg 0,08
vitaminab2 mg 0,28
vitaminapp mg 1,1
fosforo mg 81
  • AUTUNNO

  • autunno
  • INVERNO

  • inverno